FEDER.CASA ROMA E LAZIO

CHI SIAMO

IL MAGGIORE SINDACATO AUTONOMO ITALIANO DEGLI INQUILINI 

Aderisce alla CONF.S.A.L. (Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi Lavoratori)

La Feder.Casa nasce nel 1998 ed è presente in quasi tutte le regioni italiane, svolge attività sindacale di tutela degli inquilini e degli assegnatari dell'edilizia residenziale pubblica e offre agli iscritti numerosi servizi, tra cui quelli fiscali e previdenziali, tramite il CAF CONF.S.A.L. e il Patronato INPAS.

Inoltre, risulta maggiormente rappresentativa in quanto firmataria della Convenzione Nazionale prevista all'art. 4 della Legge di Riforma delle Locazioni n. 431/98, come riportato nel D.M. 16 gennaio 2017 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze.

La Feder.Casa è firmataria del CCNL "Colf e Badanti" ed è riconosciuta dal Ministero del Lavoro, come parte datoriale.

Infine, è riconosciuta dal Ministero dell'interno come Sportello Unico per l'Immigrazione.

Convenzione ACI per gli iscritti FEDER.CASA

Le Agevolazioni consistono in Tariffe ridotte rispetto ai prezzi di listino delle seguenti tessere:

ACI Gold Premium a €.79,00 (invece di €.99,00)
ACI Sistema a €.63,00 (invece di €.79,00)
Entrambe le formule associative comprendono i servizi sinteticamente indicati di seguito:
● Soccorso alla persona su qualsiasi mezzo
● Servizi di assistenza per proseguire il viaggio
● Auto sostitutiva per guasto o furto
● Assistenza sanitaria
● Assistenza legale
● Programma SyC! di sconti esclusivi presso numerosi esercizi convenzionati
Sono a disposizione per garantire ai Soci un’assistenza continuativa e multicanale:
● Numero Verde 803.116 per richiedere i servizi dall’Italia (+ 39 02 66.165.116 dall’estero).
● S ito web aci.it e l’area riservata per informazioni, servizi online e rivista l’Automobile.
● App ACI Space per richiedere il soccorso stradale geolocalizzato e fruire di numerosi altri
servizi (visure su targa, certificato digitale del proprio veicolo, localizzazione esercizi
convenzionati, memo e avviso scadenze, calendario eventi sportivi automobilistici, ecc.).
● Contact center soci ACI per informazioni e/o segnalazioni ( https://assistenza-soci.aci.it/ ).
Si fa presente che la tessera ACI Gold Premium include ulteriori prestazioni al mezzo e alla
persona tra le quali il servizio “ Fix or Repair” (per il rimborso di costi di manodopera in caso di
guasti rilevanti al veicolo), prestazioni di assistenza in caso di emergenze domestiche, il
videoconsulto medico .
Per maggiori dettagli sui servizi inclusi nelle tessere e sulle condizioni per fruire delle relative
prestazioni, invitiamo a consultare i rispettivi Regolamenti sul sito www.aci.it , sezione “Le tessere
ACI”.
Come associarsi
E’ possibile rivolgersi agli Automobile Club e ai punti ACI presenti sul territorio, presentando un
documento di riconoscimento e dimostrando l’affiliazione alla FEDER.CASA.

 

 

Contratti e Canoni di locazione

NUOVO ACCORDO TERRITORIALE DI ROMA DEL 27 LUGLIO 2023

In allegato l'Accordo territoriale stipulato il 25 luglio 2023 e protocollato presso il Comune di Roma Capitale il 27 luglio 2023 con numero di protocollo RA 2023 044852.

Elenco certificatori dei contratti a canone concordato 

Pascoletti Gianluigi; Ugolini Gianni; Pittiglio Dino; Moro Mauro; Crapolicchio Claudio; Pascoletti Annamaria; Mantovani Mario; Imola Monica; Santoloci Andrea; Cicerchia Tiziana; Marignoli Fausto;

 

 

Aggiornamento ISTAT canoni di locazione
Anno Mese Variazione al 100% Variazione al 75%
2024 DICEMBRE + 1,10 %  + 0,825 %

 

 Interessi legali dal 01.01.2023 al 5%.

NEWS

17 gennaio 2025

ATER di ROMA - PROROGA DEL TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI AL 18 FEBBRAIO 2025

 

Con Determinazione Direttoriale n. 16 del 17 gennaio 2025 è stata autorizzata la proroga dei termini per la presentazione delle dichiarazioni censuarie - Censimento Anagrafico Reddituale 2024 (redditi 2023) - al 18 febbraio 2025.
Gli utenti potranno, pertanto, recarsi presso i CAF convenzionati per rendere gratuitamente la dichiarazione anagrafico-reddituale. 

7 gennaio 2025

Censimento anagrafico e reddituale della popolazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica di Roma Capitale. Annualità redditi 2019 – 2021 – 2023.

 Roma Capitale avvia il Censimento degli alloggi ERP per aggiornare le dichiarazioni anagrafiche e reddituali degli assegnatari.

Nota bene: Se si è già presentata la dichiarazione anagrafica e reddituale di uno o più delle tre annualità (2019 – 2021 – 2023) si può non ripresentare la dichiarazione.

Per le annualità rimanenti il censimento è obbligatorio.

Periodo di presentazione delle dichiarazioni: dal 20 gennaio 2025 al 31 luglio 2025.

Come presentare la dichiarazione
È possibile presentare la dichiarazione nei seguenti modi:

Online:
Gratuitamente e in autonomia accedendo al portale dedicato con SPID: 
https://patrimonio.aequaroma.it/entrata 

Tramite appuntamento (prenotazioni aperte dal 7 gennaio 2025):
- Presso gli sportelli di Æqua Roma S.p.A. 
- Tramite CAAF convenzionati che forniranno a pagamento il servizio di assistenza alla compilazione e di invio delle dichiarazioni:

  1. Presso gli sportelli di Æqua Roma: Prenotazione online al sito https://servizi.aequaroma.it/portale/servizi/clienti/prenotazioni/prebooking.
  2. Per completare il censimento, è necessario portare con sé:Ultima fattura del canone ERP.
  3. Documento di riconoscimento del titolare/occupante dell’alloggio. In caso di delega:
    Delega scritta firmata.
    Documento di riconoscimento del delegato e del delegante.
    1. Per tutti i componenti del nucleo familiare:
      Modello 730 / Modello Redditi / Modello CU per gli anni 2019, 2021 e 2023.
      Visure catastali di eventuali immobili posseduti e/o atti di compravendita, donazione, successione.
      Tesserini dei codici fiscali.
    2. Certificati di invalidità:
      Certificati rilasciati da ASL/INPS. Se riconosciuta dal tribunale, occorre la sentenza del giudice o il decreto di omologa con relativa relazione del consulente tecnico d’ufficio (CTU).

    Costi del servizio

    La presentazione della dichiarazione online e presso gli sportelli Æqua Roma è gratuita.
    Il servizio di assistenza fornito dai CAAF convenzionati è a pagamento secondo le tariffe applicate dai singoli enti.

    Importante: Il

    Per informazioni rivolgersi alla FEDER.CASA di Roma ai seguenti recapiti: 06 78851344 – 06 78349908 –  info@feder-casa.it

  4.   mancato adempimento al censimento entro il 31 luglio 2025 comporterà l’inserimento nella fascia più alta con conseguente aumento del canone.

     

 20 dicembre 2024

Proroga termini censimento reddituale ATER Provincia di Roma 

Come richiesto dai sindacati inquilini Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini e FEDER.CASA, la chiusura del Censimento Anagrafico Reddituale è stata prorogta al 18 gennaio 2025.

Scaduto detto termine gli utenti ceh non avranno provveduto riceveranno le raccomandate di diffida ed un ulteriore termine.

Scaduto anche questo ulteriore termine, agli utenti ceh non avranno provveduto verrà applicato il canone massimo come previsto dalla normativa regionale. 

 

30 Ottobre 2024

Contributo affitto, online il bando per neogenitori e famiglie numerose

È online l'avviso pubblico per il contributo affitto a neogenitori e famiglie numerose in difficoltà economico-sociali. Roma Capitale riuscirà a dare anche quest'anno un sostegno grazie alle risorse messe a disposizione da Fondazione Roma, che ammontano a 1 milione di euro.

Nello specifico, il bando Contributo Affitto - Fondazione Roma si rivolge a chi è diventato neogenitore nel biennio 2023/2024 oppure ha almeno due figli minori o un minore con disabilità. Per presentare la domanda, oltre a un contratto di locazione regolarmente registrato, è necessario un Isee inferiore a 14 mila euro (o un Isee fino a 35 mila per chi ha subito una perdita di reddito) su cui il canone annuo incide per oltre il 24% del reddito.

Il contributo non può superare il 40% del costo del canone di affitto annuo. Ogni famiglia può ottenere in ogni caso fino ad un importo massimo di 1000 euro. Chi ha già ricevuto un altro contributo per il sostegno all'affitto da parte di altri enti o è assegnatario di alloggi di edilizia residenziale pubblica e di edilizia agevolata/convenzionata non può partecipare al bando.

La domanda si presenta online attraverso il sistema informatico GECOA, accedendo con SPID, CIE e CNS. La piattaforma rimarrà attiva dal 30 ottobre 2024 al 28 febbraio 2025.

 

Per tutti i dettagli è possibile consultare l'avviso pubblico. Per informazioni sono disponibili il Contact Center 060606, lo sportello informativo del dipartimento Valorizzazione patrimonio e politiche abitative (aperto il mercoledì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30) e la mail dedicata contributoaffittogenitoriefamiglienumerose@comune.roma.it.

 

18 Ottobre 2024

Housing Sociale per l'ATER di Roma

L'Ater di Roma con Determinazione Direttoriale n. 305 del 17 ottobre 2024 ha predisposto e avviato il nuovo bando di Housing Sociale finalizzato alla locazione a canone sostenibile e con diritto di acquisto, di una parte di immobili del proprio patrimonio.

Il bando è rivolto alle famiglie con reddito medio che non hanno la possibilità di fare domanda per l’assegnazione di un alloggio popolare ma che non sono comunque in grado, in autonomia, di muoversi nel libero mercato.

I limiti di reddito per l’accesso alla graduatoria del nuovo bando di Housing sono stati stabiliti tra € 25.175,18 e € 49.878,94 secondo quanto indicato dalla normativa regionale.

La graduatoria definita a seguito delle presentazioni delle domande sarà propedeutica all’assegnazione degli immobili e avrà validità fino ad esaurimento della stessa e non oltre i tre anni a far data dalla pubblicazione sul sito. La graduatoria sarà formulata sulla base dei punteggi attribuiti ai richiedenti in possesso delle condizioni di priorità elencate nel bando.

Tutte le informazioni e la documentazione per la partecipazione sono espressamente indicate nel bando pubblicato.

Le domande e la documentazione a supporto dovranno essere inviate a partire dal 21 ottobre e non oltre il 05 dicembre 2024 esclusivamente tramite il portale Housing Sociale.

Il portale sarà attivo a partire dalla data del 21 ottobre 2024, nei giorni feriali dalle ore 08:00 alle ore 20.00. Nei giorni antecedenti la data di attivazione per l’invio delle domande, sarà possibile effettuare esclusivamente la registrazione preventiva al portale.

In fase di registrazione sarà comunicato un codice ID con il quale sarà identificata l’eventuale posizione in graduatoria.

La domanda inviata tramite portale sarà automaticamente protocollata. Non saranno, pertanto, possibili eventuali successive integrazioni della documentazione o modifiche della domanda stessa. Non saranno prese in considerazioni domande presentate incomplete ed inviate all’azienda senza l’utilizzo del portale.

Nelle sedi FEDER.CASA avrete assistenza nella compilazione delle domande.

 

 Censimento reddituale degli inquilini dell’ATER di Roma.

Dal 30 settembre 2024 al 18 gennaio 2025 se avete ricevuto la lettera "Censimento anagrafico e reddituale anno 2024 redditi 2023", dovrete effettuare, obbligatoriamente, la dichiarazione del censimento.
Per la compilazione e inoltro delle dichiarazioni è necessario avvalersi dell'assistenza, solo ed esclusivamente, di uno dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF) convenzionati con ATER Roma, tra cui i nostri CAF CONFSAL FEDER.CASA.
Rivolgiti agli esperti della FEDER.CASA.

 In basso è allegato l'elenco delle sedi FEDER.CASA abilitate al servizio. 

 

 7 ottobre 2024

La FEDER.CASA, unitamente alle altre OO.SS. degli inquilini e le Associazioni dei proprietari, ha sottoscritto gli Accordi territoriali per i canoni concordati per i seguenti comuni della Provincia di Roma: 

Albano Laziale;

Anguillara Sabazia;

Anzio;

Ardea;

Ariccia;

Artena;

Bracciano;

Campagnano di Roma;

Castel Gandolfo;

Cerveteri;

Ciampino;

Civitavecchia;

Colleferro;

Colonna;

Fiumicino;

Formello;

Frascati;

Gallicano del Lazio;

Genzano;

Grottaferrata;

Guidonia Montecelio;

Ladispoli;

Lariano;

Marcellina;

Marino;

Mentana;

Monte Porzio Catone;

Montecompatri;

Monterotondo;

Nettuno;

Palestrina;

Palombara Sabina;

Poli;

Pomezia;

Riano;

Rocca di Papa;

Rocca Priora;

Sacrofano;

San Cesareo;

Santa Marinella;

Tivoli;

Valmontone;

Velletri.

Per l'assistenza alla stipula o all'attestazione dei contratti di locazione a canone concordato per i comuni in questione potete rivolgervi alle nostre sedi.

 

12 settembre 2024

 Il nuovo reato di occupazione abusiva delle case - ecco la norma "anti-Salis"

 Aula della Camera ha approvato l'articolo 10 del disegno di legge "sicurezza" nel testo proposto dal governo che introduce nell'ordinamento il nuovo reato di "occupazione arbitraria di un immobile destinato a domicilio altrui". Viene introdotto nel codice penale l'articolo 634-bis: carcere da due a sette anni per chi commette il reato.

 Il nuovo articolo così recita: "Chiunque, mediante violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui o sue pertinenze, ovvero impedisce il rientro nel medesimo immobile del proprietario o di colui che lo detiene legittimamente" è punito con la reclusione da due a sette anni. Una norma che di fatto estende il reato alle associazioni che impediscono il rientro dei legittimi proprietari nelle case.

 Alla stessa pena soggiace chiunque si appropria di un immobile altrui o di sue pertinenze con artifizi o raggiri ovvero cede ad altri l'immobile occupato". Si procede d'ufficio "se il fatto è commesso nei confronti di persona incapace, per età o per infermità".

 Fino ad oggi la legge prevedeva almeno tre diverse fattispecie di reato per procedere contro l'occupante: l'invasione di terreni o edifici, la turbativa violenta del possesso di cose immobili, la violazione di domicilio. Alle quali è da aggiungere, in presenza degli specifici presupposti, anche il reato di invasione di terreni o edifici con pericolo per la salute pubblica o l'incolumità pubblica. Tuttavia la prassi da seguire era tutt'altro che rapida e spesso le occupazioni si potevano protrarre a lungo a discapito dei proprietari.

 La nuova legge recepisce le richieste di associazioni e proprietari che chiedevano maggiori tutele. Con l'articolo 10 della nuova legge introduce anche l'articolo 321-bis del Codice Penale, ovvero la "reintegrazione nel possesso dell'immobile".

 Su richiesta del pubblico ministero il giudice competente dispone la reintegrazione nel possesso dell'immobile: nei casi in cui l'immobile occupato sia l'unica abitazione effettiva del denunciante, gli ufficiali di polizia giudiziaria che ricevono denuncia possono ordinare all'occupante l'immediato rilascio dell'immobile e - in caso di diniego - gli ufficiali di polizia giudiziaria possono irrompere all'interno dell'abitazione riconsegnando le chiavi al legittimo proprietario. " La reintegrazione nel possesso perde efficacia se il giudice non emette l'ordinanza di convalida entro dieci giorni" si legge nel disegno di legge approvato in prima lettura dalla Camera.

 

 

17 giugno 2024

E' stata aggiornata la graduatoria Erp di Roma Capitale, che fa riferimento al bando per le case popolari del 2012. Gli uffici dipartimentali hanno integrato i punteggi e verificato le richieste arrivate fino al 31 dicembre 2023. Il primo dato che salta all'occhio è quello del totale dei nuclei in lista: 18.548. 

 Oltre 18mila persone chiedono una casa popolare

 Ovviamente non tutti sono nella stessa situazione. In base a quanto viene certificato in sede di deposito della domanda, ad ogni famiglia viene assegnato un punteggio. I criteri vari, tra i tanti ci sono la numerosità del nucleo, la presenza di persone con disabilità, minori a carico, anziani, condizioni dell'appartamento in cui si vive, peso del canone di locazione, sfratti subiti, residenza all'interno di centri di accoglienza alloggiativa temporanea. Il numero elevato di domande, appunto oltre 18.500 (circa 2mila in più rispetto a un anno fa), fornisce un quadro drammatico dell'emergenza abitativa che vive Roma. 

  

Case popolari, chi ristruttura l'alloggio avrà uno sconto sull'affitto, anche se moroso

Sta per approdare in consiglio un atto che tende a sfoltire l'impegno del dipartimento patrimonio sugli alloggi di sua proprietà. A luglio 2023 oltre 30mila richieste di intervento, molte restano inevase

 Troppe segnalazioni di danni e infiltrazioni. Il Comune vuole coinvolgere i suoi inquilini, permettendo loro di intervenire in autonomia in cambio di uno scomputo sui canoni. Così da una parte gli uffici vedrebbero ridotto l'impegno, dall'altra il patrimonio pubblico verrebbe valorizzato. E migliorerebbe la qualità della vita degli abitanti delle case popolari. Ecco perché a breve approderà in consiglio il regolamento sull'autoriparazione.

 L'autoriparazione nelle case popolari del Comune

 La novità, in lavorazione da diversi mesi e arrivata ora all'atto finale - mentre nei municipi le commissioni competenti danno il loro parere - è indirizzata ai quasi mille edifici associati alla gestione Erp di cui è proprietaria Roma Capitale. Parliamo di quasi 28mila abitazioni sul territorio capitolino e sui comuni che fanno parte della Città Metropolitana e ad Aprilia, in provincia di Latina. "Dato l'elevato numero di immobili e il sempre crescente numero di unità abitative che necessitano interventi manutentivi - si legge nella delibera a prima firma del dem Yuri Trombetti -, è indispensabile contenere le spese per la manutenzione ordinaria degli edifici Erp e snellire le procedure concernenti la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, con particolare riguardo all'assegnazione degli stessi in 'autorecupero', ossia consentendo interventi di autoriparazione".

 Oltre 30mila richieste di manutenzione

 I numeri parlano chiaro e sono solo una rappresentazione fredda di quanto continuamente emerge anche dalla cronaca: alloggi deturpati dalle infiltrazioni, servizi igienici non funzionanti, cucine malmesse, crepe, balconi pericolanti, infissi vecchi e non coibentati. Da Spinaceto a Torre Maura, dal Casilino a Labaro, le segnalazioni sono continue e si ripetono da decenni. Secondo quanto riportato dagli uffici comunali, al 17 luglio 2023 le richieste di intervento manutentivo di immobili di proprietà di Roma Capitale erano 33.257. E non è difficile immaginare che la gran parte di queste non vengano evase, se non in tempi molto lunghi.

 Lotta contro le occupazioni abusive

 Il regolamento, composto da 9 articoli, ha anche lo scopo di ridurre i tempi di assegnazione degli alloggi rimasti vuoti. Spesso, infatti, lo sono perché in condizioni pessime o comunque non sufficientemente idonee per permettere il trasferimento di un nucleo avente diritto. Così il tempo passa, le chiavi restano nel cassetto del dipartimento e chi ha necessità e coraggio, occupa. Levando dalla disponibilità del Comune un immobile di sua proprietà e danneggiando chi si trova in graduatoria, magari in attesa da oltre dieci anni. Con l'autoriparazione, nel momento in cui un alloggio viene recuperato (magari dopo lo sgombero di una famiglia criminale), il Comune si rivolge ai soggetti interessati a svolgere gli interventi, interpellando gli assegnatari "utilmente collocati in graduatoria in base alla adeguatezza del nucleo rispetto all'alloggio". Così l'assegnatario potrà far sistemare l'appartamento e andarci a vivere, accorciando le tempistiche e vedendosi riconosciuto l'impegno economico.

 Rimborsi fino a 15mila euro

 Quanto rimborsa il Comune a chi riesce a farsi approvare i lavori di ristrutturazione? Innanzitutto, per importi inferiori ai 3mila euro, l'istanza da parte dell'assegnatario viene considerata accolta anche in caso di mancata risposta da parte del Comune entro 30 giorni. Che scendono a solamente tre in caso di spurgo/disostruzione fognaria, guasto elettrico con interruzione della fornitura di energia elettrica, perdita idrica con acqua corrente/ interruzione della fornitura idrica. Per importi superiori, non sarà così. Il limite massimo rimborsabile è stato fissato a 15mila euro in caso di alloggi ancora da assegnare (quelli inutilizzati per carenza di manutenzione), mentre per quelli già assegnati ci si ferma a 5mila. Per gli inquilini ci sarà la possibilità anche di operare "in economia", quindi non affidandosi a vere e proprie ditte strutturate preferendo lavoratori autonomi, ma in questo caso gli importi rimborsabili vengono dimezzati: 7.500 per gli alloggi non assegnati, 2.500 per quelli già abitati da chi presenta istanza di autoriparazione. Tutto andrà certificato da professionisti, messo nero su bianco, con i lavori che devono essere preventivamente approvati dal dipartimento patrimonio dopo sopralluogo. Il beneficio sarà sul canone d'affitto, a partire dal mese successivo alla dichiarazione di fine lavori.

 Grande notizia anche per i morosi. Per quanto il regolamento stabilisce che l'intervento di autoriparazione potrà essere chiesto da chi è assegnatario in regola con i pagamenti, all'articolo 7 fornisce un'importante eccezione. "Potrà presentare istanza anche un assegnatario - si legge - che abbia sottoscritto un piano di rientro degli importi dovuto e che abbia provveduto almeno al pagamento delle prime tre rate dello stesso". Quindi chi ha un debito con Roma Capitale per non aver pagato l'affitto, se si è messo d'accordo per rientrare del debito, può vedersi scontare del 50% ogni rata del piano di rientro, fino ad arrivare alla spesa sostenuta per la ristrutturazione dell'alloggio.

 

INDAGINI TERMOGRAFICHE SCONTATE PER GLI ISCRITTI

La FEDER.CASA offre a tutti gli iscritti il servizio di indagini termografiche con uno sconto del 20%.

Gli interventi di efficienza energetica rispondono a obblighi normativi, permettono di fare manutenzione e prevenire il fermo macchine verificando la corretta installazione e il buon funzionamento degli impianti e contribuiscono alla sicurezza in azienda. Il check-up termografico ti aiuta a prenderti cura della tua azienda, della tua casa del tuo benessere.

Campi di applicazione:
– Infiltrazioni d’acqua – Problemi di umidità e muffa – Dispersione di calore negli edifici – Mappatura impianti idrici e termici – Verifica dei distacchi d’intonaco e dei
rivestimenti delle superfici – Verifica quadri elettrici – Verifica della presenza di fessure.

Diagnosi energetica:
La diagnosi energetica individua gli interventi di efficienza
NON demolire tutto, fai un’indagine termografica. È una tecnica non invasiva per localizzare l’origine del danno riducendo al minimo i saggi distruttivi e i costi di
ripristino degli impianti.
Chiama le nostre sedi per maggiori informazioni e i professionisti saranno lieti di indirizzarti alla scelta migliore.

  

Inno della FEDER.CASA - I Cugini di Campagna

I "Cugini di Campagna " hanno scritto, musicato e  cantato l'Inno della FEDER.CASA presentato da "Ivano" al Congresso Nazionale della FEDER.CASA tenutosi a Roma il 30 ottobre 2013 e cantata dal vivo al Congresso Nazionale di Montesilvano (PE) il 5 ottobre 2018 (vedi foto).

Ascolta l'inno cliccando sull'allegato "Cugini di Campagna"