Sospensione sfratti 2021: come funziona, proroga
E' stata approvata la proroga del blocco degli sfratti fino al 30 giugno 2021 per tutti i casi di morosità ma con dei limiti. "La sospensione dell'esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche a uso non abitativo, è prorogata sino al 30 giugno 2021 limitatamente ai provvedimenti di rilascio adottati per mancato pagamento del canone alle scadenze e ai provvedimenti di rilascio conseguenti all'adozione" del decreto di trasferimento di immobili pignorati e abitati dal debitore e dai suoi familiari.
Prorogata al 31 dicembre 2020 la sospensione delle procedure di sfratto per immobili abitativi e non.
Questa una delle novità della conversione in legge del Decreto Rilancio, aggiunta come emendamento nel corso dell’approvazione del testo in Parlamento.
Rispetto al termine iniziale del 31 agosto 2020 previsto dal Decreto “Cura Italia”, la norma allunga il lasso temporale nel quale non possono essere eseguite procedure di sfratto sia per morosità che per fine locazione.
Il termine inizialmente previsto dal Decreto Cura Italia (articolo 103 comma 6 del D.l. n. 18/2020 convertito in Legge n. 27/2020) era fissato al 31 agosto 2020, successivamente prorogato al 31 dicembre 2020.
Come funziona la sospensione sfratti 2021
In virtù delle modifiche del Decreto Rilancio fino al 31 agosto prossimo è sospesa l’esecutività dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche ad uso non abitativo come alberghi, negozi o altri esercizi commerciali.
La sospensione opera in maniera automatica senza che sia necessaria alcuna istanza o domanda da parte degli interessati. Inoltre, non sono richiesti requisiti particolari per accedervi.
Sospensione sfratti: cosa si può fare
La norma sospende la solo esecutività dei provvedimenti di sfratto. Nulla vieta al proprietario di avviare una procedura di sfratto nei confronti dell’inquilino (conduttore) e di ottenere dal giudice la convalida di sfratto o l’ordinanza provvisoria di sfratto. Tali provvedimenti, tuttavia, non potranno essere materialmente eseguiti fino al 31 agosto 2021, in virtù della sospensione prorogata dal Decreto Rilancio.
In poche parole, sul conduttore potrebbe comunque pendere o essergli notificato un provvedimento di sfratto, da eseguirsi tuttavia non prima del 1° gennaio 2021.
Sospensione sfratti: cosa non si può fare
Fino al 31 agosto 2021 non si possono materialmente eseguire procedure di sfratto. Questo vale anche per i provvedimenti già avviati, ma ancora in corso e per i quali non c’è stato lo sgombero dell’immobile.
La sospensione opera anche nei confronti degli ufficiali giudiziari incaricati dello sgombero, che non siano tuttavia ancora entrati nell’immobile per liberarlo.
Quando si applica la sospensione sfratti
Gli effetti del Decreto “Rilancio” si estendono a tutti i casi di sfratto sia quelli per morosità che per finita locazione.